Missione Cuccioli - Come comportarsi se si incontra un randagio

Quando si incontra un cane solo in mezzo alla strada non è sempre semplice capire che cosa è meglio fare. Innanzitutto è importante capire bene se si tratta di un cane randagio, di un cane di quartiere o di un cane che si è perso.

Il cane randagio è un cane nato libero e abituato a vivere libero. Per questo è importante cercare di non allontanarlo mai dal suo territorio, se non quando la sua presenza inizia a rappresentare un pericolo per la circolazione dei mezzi o per le persone che vivono vicino a lui.

Un cane di quartiere è un cane abituato a vivere libero in un ambiente urbano. In questo caso ci sono sempre persone preposte alla sua supervisione e che si prendono cura di lui, anche senza esserne i padroni.

Nel caso, invece, di un cane che si è smarrito, è opportuno intervenire. A renderlo riconoscibile c'è spesso il collare o la pettorina che ha ancora indosso, a cui spesso è attaccata una medaglietta di riconoscimento. Ma anche senza questi accessori, ciò che rende inconfondibile un cane che si è perso è il comportamento: spesso un cane che ha smarrito il suo padrone si comporta in modo spaventato e ansioso e a volte è proprio lui a cercare aiuto per primo.

In ogni caso è fondamentale non cercare di catturarlo, di abbracciarlo o di attirarlo verso di noi, se vogliamo evitare che si spaventi ancora di più e che scappi più lontano.

Se vogliamo cercare di aiutarlo davvero, ciò che dovremmo fare è provare a tenerlo fermo in un posto, magari utilizzando del cibo, in attesa che arrivi chi si dovrà prendere cura di lui.

In secondo luogo assicuriamoci sempre che le autorità si preoccupino di portarlo al canile sanitario più vicino, così che il veterinario possa verificare la presenza del microchip e contattare i suoi proprietari.